TERAMO – "Stiamo lavorando per alimentare l’operazione di ricucitura con coloro che legittimamente aspiravano ad una candidatura e che hanno ricevuto una delusione personale". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, facendo il punto dopo le polemiche divampate in seno al Pdl abruzzese. "E’ stato un errore non attribuire un posto utile ad un rappresentante pescarese – ha continuato Chiodi -, ma ciò non toglie che Pescara e la sua classe dirigente possano avere tanti modi di compensazione. Ora l’obiettivo principale è ottenere il migliore risultato possibile per sconfiggere la sinistra, il nostro avversario – ha concluso – è Bersani". In particolare, la ricucitura è in atto con il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, uno dei più delusi dalle scelte fatte, il quale ha annunciato che sabato, insieme al suo gruppo, deciderà se autospendersi e appoggiare la lista al Senato capitanata dall’assessore regionale al bilancio Carlo Masci, oppure rientrare nei ranghi.
-
Assessori, tutto come previsto. Sospiri eletto presidente senza il voto di Gatti
Marsilio annuncia l’esecutivo con 3 di Fratelli d’Italia (Quaglieri, Magnacca, D’Annuntiis), uno della Lega (Imprudente, nuovo... -
FOTO / Oltre 400 persone a Roseto sostengono Giovanni Cavallari
Pieno il Lido d’Abruzzo per il candidato di ‘Abruzzo Insieme’, sul palco assieme a Luciano D’Amico... -
Sabato al Circus si presentano le 6 liste con D’Amico
A Pescara la convention del Patto per l’Abruzzo con il candidato presidente alla Regione PESCARA –...